EF, Sep Vanmarcke sulle corse italiane: “Il coronavirus ora è più importante delle corse. Ora spero di poter andare alla Parigi – Nizza”
Sep Vanmarcke spera di andare alla Parigi-Nizza 2020. Il corridore belga, infatti, sarebbe dovuto andare alle Strade Bianche, ma la sua formazione, la EF, ha annunciato che non prenderà parte alle prossime corse italiane per i timori legati al coronavirus, ancor prima della decisione che prenderà RCS sul disputarsi o meno della corsa. Il trentunenne crede comunque logico che le corse italiane non vengano disputate perché “il virus è più importante di una corsa” e intanto spera di poter andare alla Parigi – Nizza per affinare la sua forma in vista delle Classiche del Nord.
“Ora il coronavirus è un po’ più importante delle corse – ha spiegato a Het Nieuwsblad – Spero che la squadra mi mandi alla Parigi – Nizza, in modo da non dover cambiare molto nella mia preparazione alle Classiche. Ma ora per quella gara siamo trenta corridori per otto posti. Eventualmente, spero che il team organizzi un training camp molto professionale, con la simulazione delle corse. Non temo una tale preparazione. A causa degli infortuni mi è capitato spesso di arrivare alla gare più importanti con poche corse nelle gambe. Non sono molto nervoso a riguardo, in quel caso non funziona”.
Infine, il classe ’88 ha chiuso con un pensiero sul coronavirus: “ Siamo spesso miopi. Se il virus si diffonde in Cina tutti pensano che sia giusta la quarantena lì, poi arriva in Europa e non vogliono toccare le corse. Limitare il coronavirus dovrebbe essere la prima preoccupazione di tutti, no?”.
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